Hai un’attività fisica? Hai di bisogno di fare Local Search Marketing

Non è un mistero che la navigazione sul web da mobile ha superato quella da desktop e gli smartphone sono lo strumento “local” per eccellenza: un terzo delle ricerche online sono “local”, cioè orientate verso la ricerca di attività fisiche in un determinato luogo. Per la vendita di prodotti e servizi online è sull’ottimizzazione da mobile che bisogna puntare, ma anche se la propria attività è un luogo fisico, perché da mobile è possibile attuare una serie di strategie per migliorare la propria “Local Marketing”.

Ma cosa significa fare “Local Search?”

Gli americani usano l’espressione “drive to the store”, ovvero l’obiettivo è sempre lo stesso: attirare clienti nel tuo negozio fisico, che sia esso un ristorante, un negozio di abbigliamento, un albergo, una farmacia e così via. La Local Search Marketing è finalizzata alla promozione di un’attività locale su internet ed esistono, oggi, molti strumenti che ci possono aiutare. Una volta era l’insegna, poi la pagina del giornale o l’annuncio in radio; oggi esistono app utilizzate da migliaia di persone come Google Maps, Tripadvisor, Yelp e molte altre, che segnalano la presenza di attività nelle proprie vicinanze ma, soprattutto, mostrano le recensioni e le opinioni di chi c’è già stato. L’utente che effettua una ricerca local lo fa di solito in due modi: indicando esplicitamente il luogo di preferenza, oppure può ometterlo perché Google ormai restituisce in modo automatico i risultati geolocalizzati. Da dove si parte per far conoscere la tua attività e attirare nuovi clienti?

Google My Business, l’anima della Local Search:

è uno strumento gratuito (per ora) che aiuta le imprese ad aumentare la visibilità della propria attività. Tecnicamente è un’insieme di schede tecniche delle aziende, un riquadro che appare agli utenti quando cercano un’attività locale su Google e Google Maps. Attraverso una presenza ottimizzata su Google My Business è possibile intercettare quegli utenti che già 1) conoscono la tua attività ma vogliono info su come arrivarci; 2) non conoscono la tua attività ma cercano proprio il prodotto o il servizio che tu offri nella località in cui si trovano. In entrambi i casi, se ottimizzi la tua scheda My Business hai più possibilità apparire tra le prime posizioni di una ricerca locale.

Per avere un corretto profilo su Google My Business è necessario compiere alcune azioni standard come:

  • Inserire Nome e categoria dell’attività
  • caricare logo e un’immagine di copertina
  • Descrizione dell’attività e dei servizi
  • Impostare gli orari di apertura, indirizzo, telefono
  • postare contenuti multimediali (foto, video, foto 360°, ect)

La differenza sostanziale, però la fanno le recensioni: la local search vive delle opinioni e delle esperienze dei clienti. Attraverso la scheda My Business gli utenti possono sia recensire l’attività che porre delle domande all’azienda per ottenere maggiori informazioni. Bisogna tenere d’occhio le domande poste dagli utenti ed essere il più celeri possibile nel rispondere.

Altre fantastiche opzioni che ci offre Google My Business:

Tab Servizi: Google permette di inserire i Servizi all’interno della propria scheda, ad esempio un ristorante può inserire il proprio menù. Non tutte le categorie accedono a questa voce ed è visibile solo da mobile.

Tab Prodotti: in alcuni casi c’è la possibilità di inserire un catalogo prodotti, come fosse una vetrina. Anche questa è ancora in una fase beta, non disponibile per tutte le categorie e visibile solo da mobile.

I Post di Google: Google My Business dà la possibilità di pubblicare una serie di contenuti attraverso dei post specifici che possono essere di tipo “Novità”, “Evento”, “Offerta” e “Prodotto” e, come un post social,  consentono di inserire testi, link, foto, video ed un pulsante che invita a compiere un’azione come “Prenota”, “Ordina online”, “Acquista”, “Ulteriori Informazioni”, “Registrazione”, “Vai all’Offerta”, “Chiama Ora”.

Da qui, nasce l’esigenza di studiare ed elaborare una strategia di comunicazione ed un piano editoriale creato ad hoc per Google My Business, esattamente come si fa per gli altri social. Come per gli altri social network, anche Google My Business offre una funzione di reportistica: dai dati statistici che ci offre la piattaforma di Google My Business, è possibile sapere quanti clienti sono riusciti a trovarci con una ricerca diretta e quanti ci hanno “scoperto” e quali azioni hanno compiuto: in quanti ci hanno chiamato, quanti hanno prenotato, quanti hanno richiesto informazioni, ect.

Concludendo, secondo Google un’impresa locale verificata su Google My Business ha il doppio delle possibilità di essere trovata dai clienti e di essere reputata più credibile. Se hai un’attività fisica contattaci per migliorare la visibilità della tua azienda sulle ricerche locali.

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