Dalle 4P alle 7P, ovvero l’evoluzione 2.0 del Marketing Mix
Ne è passato di tempo da quando, nel 1960, E. Jerome McCarthy introdusse per la prima volta il concetto delle “4P”: product, price, place e promotion, le basi del marketing tradizionale e di cui abbiamo parlato nello scorso articolo. Col tempo se ne sono aggiunte altre che le aziende non possono proprio ignorare.
Come abbiamo detto, il Marketing Mix è un insieme di operazioni coordinate tra loro per realizzare la strategia di marketing migliore per soddisfare i clienti di un preciso target di mercato con un prodotto (o servizio) dal prezzo giusto, al momento giusto e nel posto giusto. Dopo un’attenta analisi del mercato di riferimento, dei competitor e della richiesta del consumatore verso quel bene o servizio, entrano in scena le 4P ovvero il product, (la progettazione e lo sviluppo del prodotto), il pricing (la scelta del prezzo di vendita migliore per quel bene o servizio), la promotion (la scelta dei canali e del tipo di comunicazione per promuovere il bene) e il place, ovvero il luogo di produzione e la distribuzione.
Nella pratica, quindi, si parte col decidere quali prodotti vendere, a che prezzo venderli, dove venderli (o come distribuirli) e quali promozioni utilizzare per far conoscere il prodotto al pubblico.
Come ben sai, per essere performante, il marketing deve stare al passo con i cambiamenti del mercato e della tecnologia. Nella nuova era del marketing è sempre più importante orientare la propria strategia commerciale verso il soddisfacimento completo del cliente.
Da qui è nata la necessità di far evolvere il concetto di Marketing Mix aggiungendo altre 3P indispensabili per raggiungere gli obiettivi di vendita, vale a dire People, Process e Psycal Evidence. Vediamole nel dettaglio:
1) Persone (People)
Come accennato prima, la soddisfazione del cliente è al centro di ogni strategia di marketing, e il consumatore è diventato un protagonista attivo nel processo produttivo. Per questo motivo la prima P da aggiungere è quella delle persone, intese come il target a cui fare riferimento per vendere il prodotto, e come fare a rintracciarle e a raggiungerle. Nell’epoca di internet e dei social, ci sono numerosi strumenti per realizzare una comunicazione diretta e più personale con i potenziali clienti e quelli consolidati, ad esempio con strategie di social media marketing, copywriting, email marketing, remarketing, seo e sem, e per capire i gusti e le necessità dei consumatori migliorando, così, la strategia di vendita.
2) Process (Processo)
Qui parliamo di tutto il processo che l’azienda attua per generare vendite e di come ottimizzarlo per avere un sistema produttivo che consenta di migliorare la qualità dei beni o servizi offerti e ridurre le spese, agendo sulla produttività e sull’organizzazione aziendale.
3) Psycal Evidence (Prove Tangibili)
Data la centralità del fattore umano e dell’esperienza del cliente con l’azienda all’interno di una strategia di marketing, non può ignorare il fatto che Internet dà modo a tutti di poter esprimere la propria opinione e sono tanti quelli che lo fanno davvero! Che si tratti di un ristorante, di un albergo o di un paio di scarpe, se le persone hanno acquistato un prodotto o un servizio stai certo che esprimeranno la loro opinione con una recensione, positiva o negativa a seconda della loro esperienza, che altri consumatori andranno a leggere, influenzando molto l’acquisto finale. Questo perché gli utenti si fidano degli altri utenti, e oggi le aziende devono prestare molta attenzione alle recensioni o review, invogliando prima di tutto i consumatori a scrivere le loro considerazioni sui prodotti e servizi acquistati e, ovviamente, cercando di offrire loro il meglio per poter soddisfare il cliente e ricevere preziosi feedback positivi. Anche le recensioni negative, per quanto dannose, potrebbero avere un risvolto favorevole, perché possono aiutarti a individuare cosa è andato storto nel costumer jorney del cliente e migliorare la prestazione dei prodotti o servizi che vendi. Una comunicazione dal tono meno “aziendale” e dalla customer care pronta a farsi carico delle lamentele a risolvere i disservizi, aiuta a instillare fiducia nel cliente dando un’immagine positiva dell’azienda.
Sempre riguardo al discorso dell’importanza delle recensioni e delle pubbliche opinioni dei consumatori, al Marketing Mix sono stati aggiunti altri due concetti rilevanti, ovvero il Content Marketing, quindi la creazione dei contenuti più adatti per attrarre i clienti verso la tua attività, e il Community Marketing che ha come obiettivo quello di coinvolgere il cliente nel processo aziendale instaurando rapporti di fiducia e conoscenza.